LaRecherche.it
Scrivi un commento
al testo di Gianfranco Martana
|
|||
Le tue orecchie sono sorde alla mia voce, gli occhi ciechi alla mia figura, il naso insensibile al mio profumo.
E le tue mani? Non una volta mi hanno sfiorato. E la tua lingua? Oh, la tua lingua... Se si fosse degnata di assaggiarmi vivrei di quel ricordo, e poco male se mi avesse trovato, come temo, completamente privo di sapore. |
|